BlaBlaCar e Jungo
BlaBlaCar è la più grande community al mondo per i viaggi in auto condivisi: la piattaforma mette in contatto automobilisti con posti liberi a bordo delle proprie auto con persone in cerca di un passaggio che viaggiano verso la stessa destinazione (il cosiddetto “ride sharing”); oggi la community conta oltre 20 milioni di iscritti in 20 Paesi e ogni trimestre viaggiano con BlaBlaCar 10 milioni di persone.
Come funziona:
1. Trova un passaggio: inserisci città di partenza e di arrivo, la data che ti interessa e cerca il passaggio che fa per te.
2. Contatta il conducente per inviargli un messaggio e prenotare un posto nella sua auto.
3. Viaggia insieme: ricorda di portare con te l’esatto importo di denaro, per non avere problemi di resto, a meno che tu non abbia già pagato in precedenza con Prenotazione Online, un servizio disponibile soltanto su alcuni percorsi; presentati in orario al punto di ritrovo concordato, se hai qualche minuto di ritardo avvisa il conducente con un breve messaggio.
Jungo è il sistema che incoraggia e incentiva gli automobilisti in movimento ad accostare per imbarcare persone che vanno nella stessa direzione; ciò viene fatto garantendo:
1) la sicurezza
2) la convenienza economica bilaterale
3) una regolamentazione certa e uniforme
Con più imbarchi lo jungonauta può viaggiare ovunque lasciando a casa la propria auto e spendendo meno mentre l'automobilista guadagna con poco sforzo senza modificare ne’ i suoi tempi ne’ i suoi tragitti; le caratteristiche del sistema sono tali da richiedere una massa critica di utenti molto elevata: questo è il motivo per cui è necessario che Jungo sia conosciuto da una certa quota di automobilisti (più è conosciuto, più aumenta la frequenza degli imbarchi).
Ogni aderente è munito di una “card” personale Jungo di durata annuale che garantisce l’assenza di precedenti penali significativi fino al mese prima del rilascio (sarà lo stesso utente che al momento dell’adesione firmerà il consenso alle visure necessarie); questa garanzia è essenziale per Jungo.
Ogni aderente può usare la tessera sia come ‘passeggero’ sia come ‘guidatore’ con assoluta flessibilità: per brevi tragitti cittadini, per tragitti extraurbani e per viaggi di lunga percorrenza.
Lo ‘stand-by’:
L’incontro avviene normalmente a richiesta direttamente sulla direttrice viaria interessata (abbinamento “ad nutum”); si privilegieranno le strade di scorrimento ovvero con un livello di traffico sufficiente (sopra le 500 auto private all’ora) per garantire un tempo di attesa medio ridotto.
L’aspirante passeggero si ferma accanto alla carreggiata (in un punto adatto) mostrando la tessera per intercettare un automobilista Jungo; la tessera esibita e tenuta alta significa per tutti la stessa cosa: “cerco un passaggio secondo questa direttrice di marcia, sono di Jungo (e quindi sono sicuro) e voglio pagare”.
La quota da pagare è uguale per tutto, in parte fissa e in parte variabile, cioè:
- 20 cent di contributo fisso all'automobilista
- 10 cent / km
Un automobilista interessato a risparmiare i costi del proprio tragitto o magari per desiderio di viaggiare in compagnia vedendo il gesto accosta; entrambi gli utenti (che normalmente non si conoscono) verificano reciprocamente la tessera personale ‘JUNGO’, che garantisce l’affidabilità del titolare; oltre che per la verificata assenza di precedenti penali significativi anche per l’assenza di segnalazioni negative da altri utenti jungo.
Il retro della tessera facilita i conteggi per il costo chilometrico.
E’ importante notare che il costo del tragitto è predeterminato e non suscettibile di trattativa e dunque è conoscibile preventivamente in maniera certa e definitiva; il pagamento avviene al termine della tratta direttamente fra i due interessati.
Nella normalità dei casi l’uno o l’altro utente vorrà utilizzare il dispositivo di sicurezza aggiuntiva assistito dalla centrale: sarà sufficiente un sms a Jungo (magari pre-memorizzato nel proprio cellulare) per aumentare efficacemente la tranquillità del viaggio.
Rimane un elemento di ‘avventurosità’ tipico dell’autostop: chi viaggia con Jungo non è certamente garantito di poter arrivare a destinazione con un solo passaggio e dovrà avere un’idea abbastanza precisa delle direttrici sfruttabili per la sua destinazione; d'altra parte anche chi si trova in coda in un nodo stradale importante non ha la garanzia dei tempi di percorrenza. Sui grandi numeri, tuttavia, il viaggiatore Jungo sa che la media delle sue attese di passaggio è di 5-6 minuti; aumentando il numero di aderenti oltre la soglia minima il tempo medio di attesa si riduce correlativamente.